L’aspetto globale

All’aspetto locale che caratterizza la transizione fra il vecchio progetto LACA19 e il nuovo progetto ARAI, che ho commentato nel post precedente, se ne contrappone uno globale.

Nessuno di noi aveva previsto che la mappa della positività si sarebbe estesa al di là dei confini nazionali. L’idea della mappa era nata perché, nel corso del progetto, ci eravamo resi conto che il territorio pullula di storie di accoglienza, espresse da associazioni, cooperative, istituzioni ma anche da singole famiglie. È venuto così naturale iniziare a dividere la mappa in sottomappe, che nel sistema Ushahidi che abbiamo adottato, possono essere facilmente categorizzate e manipolate separatamente. In questo brevissimo tutorial si vede come.

Giusto per sapere dove agire sullo zoom e per selezionare le sottoreti disponibili

L’idea iniziale della mappa era informe, alimentata solo dalla percezione della positività diffusa, inespressa dai media. Poi la realtà, assai più ricca e variegata di quello che potevamo immaginare, si è manifestata da sola. Così sono emerse le categorie che potete esplorare come ho mostrato nel video. La mappa completa è accessibile in https://lacanet19.ushahidi.io/.

Ma è la dimensione europea quella più imprevista. È emersa quando la storia di Poggio alla Croce ha incrociato il progetto Erasmus+ “Manifesto” of Inclusive Learning, orientato alla rilevazione di pratiche di inclusione e formazione soprattutto nel contesto dell’accoglienza di migranti in vari paesi europei. La storia si è portata dietro la rete e ora questa è divenuta parte integrante del “Manifesto” of Inclusive Learning (il link conduce a un sito provvisorio, presto ne seguirà una versione che includerà direttamente anche la mappa dell positività). Attualmente nella categoria “European Manifesto of Inclusive Learning” abbiamo riportato 40 esperienze distribuite in Finlandia, Germania, Grecia, Italia, Olanda, Polonia e Regno Unito. La mappa di questa rete è accessibile in https://lacanet19.ushahidi.io/collections/45/map e cliccando sui singoli marker si aprono le relative schede, ma si può anche accedere ai dati attraverso la lista delle schede medesime in https://lacanet19.ushahidi.io/collections/45/data. Si può facilmente saltare da una a all’altra delle due modalità mediante i comandi della mappa. Qui sotto mostro come.

Per saltare dalla modalità mappa a quella dati e viceversa

Il contrappunto sorto fra i due progetti, il Laboratorio Aperto di Cittadinanza Attiva, nato da una storia di un paese toscano di nemmeno 200 abitanti e un progetto di respiro europeo, il “Manifesto” of Inclusive Learning, è straordinario perché documenta come in tutti i popoli siano presenti le stesse anime, al di là delle ovvie e preziose differenze di cultura. E soprattutto, a noi questo interessa, mostra come in tutti i popoli si manifesti la medesima mobilitazione spontanea e pervasiva.

In tutti i popoli palpita un’anima costruttiva ma questa rimane in larga parte sconosciuta perché non serve alle dinamiche dell’informazione e della politica contemporanee. È fondamentale fare emergere, documentare e collegare gli aneliti all’umanità e al buon senso che si manifestano in tutti i paesi. È una questione di conoscenza e costruzione del mondo, molto più che di “buonismo”.